Salimmo sù, el primo e io secondo tanto ch’i’ vidi de le cose belle che porta ‘l ciel, per un pertugio tondo. E quindi uscimmo a riveder le stelle
Dante – XXX/V canto dell’Inferno – Divina Commedia
“Le miniere dell’Isola del Giglio produssero pirite di ferro per la sintesi dell’acido solforico fino al 1962. Da quel momento l’isola ha vissuto una riconversione delle proprie attività economiche, minerarie comprese, a favore della, allora appena nascente industria turistica. Oggi solo il terzo pilone della teleferica a mare della miniera, arrugginito in mezzo al Golfo del Campese, vero reperto di archeologia industriale, ricorda ai turisti distratti l’ormai tramontata epopea dei minatori, quasi avvolta completamente dall’oblio, a tal punto che molti restano sorpresi nell’apprenderne la passata esistenza”.
Armando Schiaffino – Introduzione al libro di Ivio Lubrani “I minatori del Giglio”.
La Pro Loco di Isola del Giglio, in collaborazione con il Comune di Isola del Giglio, il Centro per la Cultura d’Impresa, il PNAT, il Photofestival Giglio Open Air, l’Associazione “Hey There! I am using Theater”, ha il piacere di invitarvi a questa mostra fotografica che ci riporterà alle immagini di un passato non così remoto.
Comunicato Stampa 17/08/2021 ProLoco di Giglio e Giannutri
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