La Miniera del Franco a Giglio Campese
Le miniere del promontorio del Franco a Giglio Campese sono state utilizzate fin dai tempi degli Etruschi e dei Romani, anche se l’attività estrattiva del ferro divenne un’importante risorsa economica soprattutto all’inizio del XX secolo, quando venne aperta la miniera del Campese dove si estraeva la pirite, minerale importante per il ferro ma anche per il contenuto di zolfo.
Pubblicità
Mappa della Miniera del Franco e Sezione Geologica
Fatta eccezione per il promontorio del Franco (caratterizzato da calcari cavernosi triassici e quarziti del paleozoico), l’Isola del Giglio è costituita quasi esclusivamente da granito. La Valle Ortana fra Campese e la Cala dell’Allume divide questi due mondi e lungo il contatto tra i calcari e il granito si era formato la limonite e la più profonda pirite.
Pubblicità
Cronologia
1844 | Viene individuato il giacimento di pirite al contatto tra granite e calcari a Campese |
---|---|
1862-1864 | Vengono scavati le ocre e la limonite all'Isola del Giglio |
1881 | La compagnia inglese Casa Hollway inizia a scavare minerali di manganese e pirite |
1883 | La Casa Hollway concentra i lavori nella miniera di pirite dell'Allume |
1888 | A causa della grande depressione chiude la fabbrica di soda di Porto Santo Stefano e gli inglesi sospendono prima l'attività minerario per poi abbandonarla |
1908 | Una società tedesca riapre la miniera dell'Allume |
1910 | A campese inizia lo scavo di un pozzo che raggiunge la profondità di 22 metri |
1913 | Furono estratti circa 95 tonnellate di pirite nel corso dell'anno |
1915 | Furono estratti circa 250 tonnellate di pirite nel coso dell'anno |
1917 | I diritti minerari passano nelle mani dell'Ilva che estrae per due anni il manganese |
1919 | Si arresta l'attività mineraria |
1938 | Dopo varie passaggi della concessione La Miniera Tirrena riapre il cantiere "Allume" e si inizia lo scavo del Pozzo di S. Barbara per il giacimento di pirite. Viene scavato fino a quota - 13 e si stima una giacenza di circa 50 milioni di tonnellate di pirite |
1941 | Si completano gli impianti esterni e le laverie |
1942 | Si inizia a costruire la teleferica per il carico diretto del minerale sui navi |
1943 | A cause belliche viene chiuse la miniera |
1945 | Riprende l'attività estrattiva. Viene scavato un secondo pozzo all'Allume a quota +54 |
1948 | Il pozzo dell'Allume raggiunge -38 metri di profondità ma la mineralizzazione delude le aspettative. Proseguono le coltivazioni a Campese al livello -25 |
1950 | Entra in funzione la teleferica per caricare le navi. La produzione annuo di pirite fu quasi 28.000 tonnellate impiegando 243 impiegati. Al Campese lo scavo raggiunge quota -55 |
1951 | Passaggio della concessione alla Montecatini |
1952 | Il pozzo di S. Barbara raggiunge -70 di profondità |
1953 | A Campese si raggiunge il livello - 110. Viene completato il collegamento ferroviario tra l'Allume e il Campese |
1956 | Si lavora solo al nord del pozzo di Santa Barbara ma riprendono i lavori per collegare i due pozzi in sotterrano. |
1957 | La scoperta del gas naturale di Lacq in Francia mette in difficolta il zolfo e la pirite. A Giglio si conferma la perdita della mineralizzazione a quota -120 |
1958 | Si raggiunge il livello più profondo, -120, e viene completato il collegamento sotterraneo dei pozzi dell'Allume e di S. Barbara. Fu l'anno del massimo produttivo con 28.000 tonnellate di pirite mercantili e 235 operai impiegati. |
1959 | Inizia la lenta chiusura delle Miniere anche a causa dei alti costi della miniera |
1961 | Viene chiuso la sezione dell'Allume per esaurimento |
1962 | Al fine anno viene abbandonata la miniera con l'allagamento dei sotteranei |
1976 | Le strutture della Miniera vengono completamente smantellate per far spazio alla costruzione della Marina del Giglio |
La Pirite
La pirite è un minerale composto da zolfo e ferro uniti con un legame prevalentemente ionico. Prende il nome dal termine greco πῦρ pyr (fuoco) poiché produce scintille se percosso con un pezzo di metallo. Se riscaldata alla fiamma emette una miscela di solfuri dal classico odore di uova marce. Non possiede proprietè magnetiche. Nell Medioevo veniva confusa con l’oro ed era quindi chiamata “oro degli stolti (sciocchi)”
La pirite serve principalmente alla fabbricazione dell’acido solforico largamente adoperato per la preparazione dei concimi chimici.
» www.wikipedia.org/pirite
Acido Solforico
L’acido solforico è un acido minerale forte, liquido a temperatura ambiente, oleoso, incolore e inodore e ha numerose applicazioni, sia a livello di laboratorio che industriale. Tra queste si annoverano: la produzione di fertilizzanti, il trattamento dei minerali, la sintesi chimica, la raffinazione del petrolio ed il trattamento delle acque di scarico. È altresì l’acido contenuto nelle batterie per autoveicoli.
» www.wikipedia.org/acido-solforico
Museo Mineralogico
La raccolta del Museo Mineralogico dell’Isola del Giglio contiene esemplari rari di tormalina nera con habitus discoidale, cristalli di galena con habitus tabulare estremamente, cristalli di tetraedrite e fotografie di località mineralogiche gigliesi.
Il percorso espositivo è diviso in tre settori dedicati alla nascita dell’isola, alla sua componente geo-mineralogica e alla storia delle escavazioni ferrifere e dell’estrazione del granito.
Il museo è momentaneamente chiuso.
Libro La Miniera del Franco
La Miniera del Franco
Appunti su un secolo di storia mineraria dell’Isola del Giglio
Carlo Pistolesi
ISBN: 9788898837342, disponibile presso la ProLoco Giglio.
Pubblicità
ti trovi qui:
Home » Home » Guida Giglio » Storia » Miniera del Franco
Attualità
Orari Autobus in vigore 25 dicembre e 01 Gennaio 2025
Orari degli autobus all’Isola del Giglio in vigore il 25 dicembre 2024 e il 1° gennaio 2025 delle linee Giglio Porto – Giglio Castello – Giglio Campese
Informativa Saldo IMU 2024
Si comunica che entro il prossimo 16 dicembre 2024 i contribuenti sono tenuti a versare il saldo Imu 2024. Si fa presente che con delibera
Orario Invernale dei Traghetti 2024/2025
Orari dei Traghetti da/per l’Isola del Giglio in vigore dal primo dicembre per la tratta Porto S. Stefano – Giglio Porto delle due compagnie di
Sette Isole Sette Stanze
Sette stanze per sette isole: il Parco Nazionale Arcipelago Toscano e la Direzione Regionale della Toscana dell’Agenzia delle Entrate promuovono le isole toscane
Arrivare e Muoversi
Come Arrivare
Indicazioni Stradali e Imbarco
Traghetti
Orari e Prenotazioni dei Traghetti Online
Come Muoversi
Autobus, Taxi e Noleggi al Giglio
Meteo
Webcam e Previsioni Meteo Giglio
scopri di più
Traghetti per Giglio - Orari e prenota...
Mappa dell'Isola del Giglio con sentieri...
Gita di 1 Giorno all'Isola del Giglio...
Eventi e manifestazioni...
I fari marittimi del Giglio sono 3...
I ristoranti del Giglio propongono...
Un giro dell'Isola del Giglio in barca...
Stabilimenti balneari attrezzati al Giglio...