Filastrocche, giochi e tanti racconti nei vicoli del Giglio”: il nuovo libro di Olga Centurioni
Sono ricordi dell’autrice raccolti in un’opera in cui uno sguardo particolare è stato dato alle storie vere, vissute in prima persona da parenti, amici e conoscenti, a lei raccontate da chi ormai non c’è più e da chi è rimasto, con uno sguardo al passato.
Bizzarre, originali, mai noiose, ma cariche di semplicità e di storia, sono lo specchio degli anni “quaranta e cinquanta” del “novecento” che parlano anche di guerra, ma principalmente di pace.
Nel raccogliere qualche aneddoto qua e là sono state apprezzate le esternazioni, argute e intelligenti, notando quanto fosse acuto e irriverente, talvolta sfacciato, lo spirito isolano. I personaggi gigliesi, delle memorie, sono persone schiette, che non lo mandano a dire a nessuno.
Ancora una volta il grande merito dell’autrice consiste proprio nell’aver raccolto, con certosina pazienza, una ricca mole di materiale sulla vita al Giglio dei tempi passati mettendo così a disposizione di tutti una documentazione utilissima. Ecco perché anche questa è un’opera preziosa per fissare e salvaguardare, a favore delle generazioni future la rassicurante conoscenza della semplicità umana delle nostre radici.
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Buona lettura!
Comunicato Stampa 16/07/2024 Circolo Culturale Gigliese
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