Segni d’infanzia associazione che organizza il tanto atteso festival SEGNI – in programma a Mantova dal 29 ottobre al 6 novembre – presenta le attività estive di avvicinamento e anteprima: l’immagine della formica, simbolo di questa edizione disegnato dalla scienziata Barbara Mazzolai, le attività del Concorso del festival e gli appuntamenti di SEGNI d’ESTATE previsti a giugno tra il territorio mantovano e l’Isola del Giglio.
SEGNI NEW GENERATIONS FESTIVAL – evento internazionale di teatro e arte dedicato a bambini e bambine, ragazzi e ragazze, famiglie e scuole, ma anche operatori culturali e insegnanti – da sempre promosso e sostenuto dal Comune di Mantova e con il patrocinio di Comitato Italiano per l’Unicef, dal 2021 ha consolidato il suo brand firmando SEGNI d’ESTATE: attività culturali per l’estate mantovana. Il brand SEGNI però valica appennini e confini regionali per raggiungere l’arcipelago toscano, dove grazie al rinnovarsi della relazione con il Comune dell’Isola del Giglio e con il contributo di Fondazione CR Firenze, si rende possibile una nuova edizione di SEGNI d’ESTATE al GIGLIO, dal 16 al 25 giugno. Una sorta di festival gemello di quello mantovano ma che si declina alle specificità isolane.
Per le famiglie che restano a Mantova e nelle città vicine c’è invece la possibilità di unire una passeggiata per i negozi del Mantova Village ad un’esperienza culturale con i bambini e le bambine: domenica 19 giugno previsto infatti uno spettacolo di circo urbano e attività creative di rielaborazione dell’animale simbolo 2022, durante tutta la giornata. Un vero atelier a cielo aperto.
L’estate della community di SEGNI inizia proprio con la conoscenza dell’animale simbolo 2022, la formica. La prima attività che bambini e bambine possono fare dai luoghi di villeggiatura, coinvolgendo amici di spiaggia e dei rifugi di montagna, è scaricare dal sito segnidinfanzia.org il disegno della formica, insieme alla bibliografia dedica, per liberare la creatività e reinventarne l’immagine, partecipando al Concorso Colora (e racconta) l’animale simbolo. Etra i premi del Concorso c’è anche un soggiorno all’Isola del Giglio offerto da Maregiglio: un’ottima occasione per pensare già alle prossime vacanze!
L’AUTRICE DELL’IMMAGINE DELLA FORMICA SIMBOLO DI SEGNI 2022. A disegnare l’immagine simbolo del 2022 è la scienziata Barbara Mazzolai che dirige Laboratorio di Robotica Soft Bioispirata all’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova: progetta macchine che migliorano la vita prendendo ispirazione dalle piante. Ha regalato al festival una formica che ricorda un po’ un robot nelle movenze, ma è al tempo stesso molto naturalistica. Il lavoro che fa creando robot ispirati agli organismi viventi e cercando di comprendere meglio il funzionamento dei modelli naturali per produrre conoscenza è un po’ il simbolo di una strada generale da percorrere tutti insieme per combattere false credenze e attivare comportamenti sostenibili. SEGNI vuole raccontare, attraverso la scelta del testimonial 2022, che per salvare il nostro pianeta abbiamo bisogno di esperti, abbiamo bisogno di studiarlo questo pianeta, ascoltarlo, imitarlo e riprodurne i meccanismi virtuosi. E dobbiamo lasciarci ispirare dalla formica una creaturina dalla grande socialità, il cui superpotere sta nella cooperazione che ci permette di fare cose meravigliose.
LE ATTIVITÀ DEDICATE AGLI ADOLESCENTI. Per i TEEN, giovani adolescenti mantovani e toscani, SEGNI d’ESTATE prevede una settimana del Summer Camp Teen Academy con artisti, direttori artistici e adolescenti internazionali all’isola del Giglio. Le attività TEEN sono infatti il punto di contatto fra Mantova e il Giglio e prevedono una serie di opportunità destinate a ragazzi e ragazze che fanno parte di un progetto più ampio ideato da Cristina Cazzola, Direttrice artistica di SEGNI: è una delle tante azioni che l’associazione realizza in collaborazione e grazie al contributo dell’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Mantova, della Commissione Europea e della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze.
SEGNI al GIGLIO
SEGNI AL GIGLIO. Per dieci giornate, dal 16 al 25 giugno, l’Isola del Giglio ospita un programma di eventi tra le spiagge, il castello, la natura incontaminata e i fari, con proposte dedicate a ciascuna fascia d’età, dai 18 mesi ai 18 anni, ma adatte anche ad adulti curiosi o appassionati di teatro e arte. Un’offerta multidisciplinare, da condividere con la famiglia o con i propri coetanei, che spazia da rappresentazioni teatrali a spettacoli itineranti, da laboratori artistici ad appuntamenti con gli autori, fino a spazi d’incontro e dibattito.
A caratterizzare il festival al Giglio è la TEEN Academy, International Cultural Summer Camp per ragazzi e ragazze dai 15 anni in su con il quale l’isola diventa crocevia per adolescenti da tutta Italia e dall’Europa. A partire dal 19 giugno, con la cerimonia di apertura della TEEN Academy, il gruppo di partecipanti provenienti da Mantova e da Norvegia, Portogallo e Danimarca, in totale una ventina, si prepara a trascorrere con i coetanei toscani e dell’isola, sette intense giornate che prevedono la visione condivisa degli spettacoli, la partecipazione a workshop e dibattiti nel format del TEEN Trekking discussion: dialoghi fatti nel tempo di una camminata, immersi nella natura dell’isola, insieme ad operatori culturali e artisti, dove condividere pensieri e punti di vista.
Gli spettacoli. La programmazione di SEGNI al GIGLIO propone spettacoli nazionali e internazionali. In Piazzetta Lombi arriva tutta la magia delle storie tramandate e conservate nel tempo con lo spettacolo Con viva voce (dai 6 anni in su, il 20 e il 21 giugno) della Baracca Testoni Ragazzi. L’attore Bruno Cappagli porta in scena una fiaba tradizionale russa che ascoltava da piccolo, dalla voce di suo nonno, arrivata a lui perché raccontata di generazione in generazione. Le storie si tramandano anche attraverso le immagini come accade nello spettacolo Amore e Psiche (dai 5 anni in su, sempre in Piazza Lombi, il 16 e il 19 giugno) dove l’attrice Sara Zoia trasforma il noto mito in una fiaba moderna con l’aiuto di un teatrino nel quale anima scene e personaggi tratte da famose opere d’arte. Di racconti sono fatte anche le passeggiate al tramonto dell’evento Storie in cammino (dai 4 anni in su – 17 e 18 giugno), sempre con Sara Zoia che usa dispositivi in cuffia per raggiungere con la sua voce le orecchie di bimbi e genitori che esplorano insieme a lei sentieri diversi ad ogni appuntamento. E ancora un rituale immancabile alla sera, le Favole della buonanotte (da 4 anni in su – 25 giugno) che sono sussurrate in cuffia, vicino al mare e sotto le stelle, presso Bagno da Meco a Campese.
SEGNI al GIGLIO 2022 è un festival inclusivo che ospita, grazie a un importante progetto internazionale IIAN Making Waves – selezionato da Perform Europe e di cui SEGNI festival è partner con Teatercentrum, Dansema Dance Theater, Mind the Gap, Fundacja Teatr 21, Teatro 4Garoupas, ASSITEJ Cyprus, AREAL DANS SRL – una proposta di attività accessibile (23 e 24 giugno, Spazio dei Lombi) anche a bambini e bambine ciechi e ipovedenti, ma non solo. La proposta è composta dallo spettacolo interattivo di danza World without eyes (1 – 6 anni) della compagnia lituana Dansema Dance Theater in cui gli spettatori, guidati da due danzatori, sono invitati a esplorare il mondo circostante attraverso il movimento e dalla proiezione Little space (dai 14 anni in su) della compagnia Mind the Gap/Gecko (UK). Un film ideato e interpretato da cinque attori con deficit di apprendimento che utilizza il movimento, le immagini, il suono e le luci per rappresentare i bisogni, i desideri e le paure dei personaggi. Un invito a riflettere sulla complessità dell’essere soli e dell’essere insieme, connessi e disconnessi.
Ad offrire uno sguardo sul mondo femminile ma lontano dagli stereotipi è lo spettacolo Isotta (da 12 anni in su, in programma il 22 giugno) dell’artista belga Sophie Hames (compagnia Mon Coeur de Bois, Théâtre et marionnettes) cheporta in scena, presso lo Spazio dei Lombi, una rilettura della celebre leggenda sull’amore tra Tristano e Isotta e dell’omonima opera di Wagner, con marionette alte un metro e mezzo che l’attrice anima, quasi indossandole. Dalla Francia invece arriva la compagnia Les Sanglés con lo spettacolo “aereo – ambientale” adatto a tutte le età: La brigade de dèpollution. A Campese (nello spiazzo di via di mezzo Franco, 19) si può avvistare lo speciale furgoncino degli artisti che si trasforma, nelle serate del 22 e 23 giugno, in circo ambulante per le rocambolesche ricerche ambientali di una squadra di acrobati intenti a contrastare l’inquinamento atmosferico.
I laboratori e gli incontri con gli autori. Alla ricca proposta di spettacoli si aggiungono gli imperdibili appuntamenti con gli autori Enne Koes (20 giugno) e Federico Taddia (24 giugno) che si prestano al dialogo e al gioco a partire dalle proprie opere letterarie. La prima, scrittrice olandese reduce dal successo del libro “Sono Vincente e non ho paura” il secondo, giornalista, autore e divulgatore, condurrà un viaggio attraverso pianeti, galassie e stelle raccontando dell’incontro e dell’amicizia con Margherita Hack con cui ha scritto il libro “Perchè le stelle non ci cadono in testa?”
Nelle mattine dal 17 al 19 giugno, allo Spazio dei Lombi, ci sono i laboratori Formicolandia: tante attività diverse per conoscere meglio l’animale simbolo del festival 2022. A partire dagli spunti contenuti nei libri della Bibliografia dedicata alla formica, l’attrice Sara Zoia, coinvolge i bambini dai 6 anni in su in giochi teatrali, azioni artistiche, creazione di storie.
Biglietti e Informazioni
Acquisto biglietti eventi SEGNI al GIGLIO a partire dal 9 giugno su vivaticket.com
Per info: biglietteria@segnidinfanzia.org | segnidinfanzia.org | segninonda.org
Ufficio Stampa Locale: Lucia Rastelli – mobile +393471378075 – stampa@segnidinfanzia.org
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